Un’antica storia quella della passione per il merletto a tombolo legata alla mia famiglia Sergiacomi – Scipi che affonda le sue origini già nei primi del novecento.
La bottega di “Gerardì” si usava definire il negozio di Salvatore IV Sergiacomi ad Offida. Un vero e proprio emporio dove trovare tutto ciò che poteva servire alle gentil donne: stoffe cappelli, velette, filati, passamanerie e pizzi. Pizzi di moda a quei tempi, tra cui i pregiati merletti a tombolo del luogo. Un punto di riferimento dove non potevano mancare anche i disegni per la realizzazione di queste splendide opere artigianali.
Schemi realizzati per lo più in famiglia, per un’ inclinazione verso le arti delle donne della casa, la moglie Giuseppina Sereno in Sergiacomi e le figlie Agata e Alice Sergiacomi.
Fù poi intorno al 1950 Scipi Vittorio figlio di Agata a continuare l’attività di famiglia dando sempre più importanza al disegno e iniziando un’ attività dedicata esclusivamente alla realizzazione di modelli per il tombolo.
“Scipi Vittorio disegni per tombolo Offida”, questo era il timbro che apponeva sulle sue realizzazioni mio padre, un marchio che ancora oggi sento ricordare dalle diverse clienti che da tutta Italia vengono nell’antico negozio di Gerardì.
Negli anni una così importante tradizione ha dato vita ad un ampio campionario di disegni per il tombolo, diverso nei generi in base all’evolversi dei tempi, e coltivando io stessa una passione per l’arte del merletto a tombolo, oggi continuo anch’io a creare nuovi modelli, su richiesta anche personalizzati in base a specifiche richieste di dimensioni e punti.
Paola Scipi